Principi di user experience per il web
Design accattivante, ottimizzazione per i motori di ricerca, contenuti coinvolgenti, differenziazione dalla concorrenza, sono solo alcuni degli elementi determinanti per il successo di un sito web. A fianco a essi si collocano tutta una serie di principi volti a rendere l’esperienza utente piacevole, semplice, efficace, indimenticabile. Tali principi sono alla base di un concetto noto come User Experience.
Questo termine è in circolazione da alcuni decenni. A coniarlo è stato Donald Arthur Norman, ingegnere cognitivo che, negli anni Novanta del secolo scorso, mentre lavorava presso la Apple, si rese conto che le espressioni allora in uso – human interface e usabilità – e i concetti a esse abbinati non prendevano in considerazione e non coprivano l’intera esperienza delle persone nei loro rapporti con prodotti, servizi, interfacce. Il suo obiettivo era quello di individuare un termine che potesse “ricoprire tutti gli aspetti dell’esperienza della persona con un sistema, incluso il design industriale, la grafica, l’interfaccia, l’interazione fisica e il manuale“.
La User Experience, nota anche come UX, non sostituisce, ma integra e ingloba i concetti preesistenti, ampliando il campo fino a tenere conto di ogni aspetto dell’esperienza, da quelli pratici a quelli emotivi e psicologici. Applicata ai siti web, la UX regola ogni aspetto dell’interazione degli utenti, regalando loro esperienze di navigazione e ricerca piacevoli, fluide, efficaci, mirate. Il risultato è un aumento della soddisfazione, il quale si traduce in una riduzione dei tassi di rimbalzo, in un aumento del tempo di permanenza sul sito, in una crescita delle conversioni e della fidelizzazione. Anche posizionamento in SERP, reputazione e credibilità ne escono migliorate.
Di seguito verranno analizzati in modo semplice i concetti di base della User Experience applicata al web.
Usabilità: navigazione chiara e percorsi semplici
Secondo la norma ISO 9241-11:2018, l’usabilità è “la misura entro cui un sistema, un prodotto o un servizio possono essere utilizzati da utenti specifici per raggiungere obiettivi specifici con efficacia, efficienza e soddisfazione, in uno specifico contesto di utilizzo“. Questo concetto, ripreso nell’ambito della progettazione e dello sviluppo di siti web, rappresenta uno dei principi fondamentali della UX e favorisce la creazione di spazi virtuali ben organizzati e facili da navigare.
Un sito web caratterizzato da un buon livello di usabilità può essere utilizzato senza difficoltà dai visitatori fin dalla prima visita e consente loro di raggiungere i propri obiettivi – ad esempio trovare una specifica informazione o portare a termine un acquisto – in modo rapido e intuitivo. Oltre a questo, rende l’esperienza di navigazione fluida e piacevole.
Tra i fattori che contribuiscono a migliorare l’usabilità di un sito rientrano:
- la struttura del sito, la quale deve essere basata su una logica chiara e comprensibile
- il percorso di navigazione, il quale deve consentire di raggiungere ogni pagina del sito facilmente e in pochi click
- il layout delle pagine, il quale deve risultare ben organizzato e di facile comprensione, e deve favorire l’identificazione delle varie sezioni.
Accessibilità: sito fruibile da tutti
Concetto complementare al precedente e non meno fondamentale per una buona User Experience, l’accessibilità di un sito web riguarda la possibilità per tutti gli utenti di utilizzarlo in modo totale e soddisfacente, senza ostacoli e difficoltà. Questo, indipendentemente dalle loro abilità e dalla presenza di difficoltà sensoriali, fisiche, cognitive.
Per realizzare un sito web accessibile, è possibile fare riferimento alle linee guida WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), facilmente consultabili sul sito W3C e studiate al fine di rendere
“accessibili i contenuti ad un più ampio numero di persone con disabilità, tra cui cecità e ipovisione, sordità e perdita dell’udito, limitazioni motorie, disabilità del linguaggio, fotosensibilità nonché combinazioni di queste, e migliorerà in parte l’accessibilità anche per chi ha disturbi dell’apprendimento e/o limitazioni cognitive“.
Le raccomandazioni riportate nel documento sono basate su quattro principi – Perceivable (Percepibile), Operable (Utilizzabile), Understandable (Comprensibile), Robust (Robusto), da cui l’acronimo POUR -, e includono suggerimenti per migliorare la leggibilità e la visibilità dei contenuti, garantire accessibilità da tastiera, evitare di scatenare attacchi epilettici o altre reazioni fisiche e molto altro ancora.
Coerenza visiva e funzionale
Altro concetto alla base della User Experience è la coerenza, sia visiva sia funzionale.
Per quanto riguarda la coerenza visiva, il mantenimento, in ogni pagina del sito, della stessa distribuzione degli spazi, nonché lo stesso uso dei colori, degli elementi grafici, dei font ha, in primo luogo, un impatto positivo sull’usabilità, in quanto aiuta l’utente a riconoscere e familiarizzare con lo spazio virtuale, e a navigarlo con maggiore facilità. In secondo luogo, aiuta il brand a costruire un’immagine forte e ben riconoscibile, andando ad aumentare la fiducia degli utenti e consentendo loro di vivere un’esperienza di navigazione ancora più positiva.
Anche coerenza funzionale, consistente nel mantenimento, in ogni parte del sito, delle medesime modalità di interazione (ad esempio, le stesse icone, i medesimi pulsanti, le stesse azioni da effettuare per raggiungere un obiettivo), migliora l’usabilità, grazie alla riduzione della curva di apprendimento, e aumenta la fiducia.
Aderenza agli obiettivi del sito
Vendere prodotti, fidelizzare i clienti, generare lead, espandere il proprio target sono solo alcuni degli obiettivi a cui può mirare chi mette online un sito web. Ognuno di questi obiettivi richiede, per essere raggiunto, siti con strutture, percorsi di navigazione, design, funzionalità anche molto diversi fra loro.
Per una UX di qualità, è necessario fare in modo che lo spazio virtuale risulti in ogni sua parte coerente con tali obiettivi. In questo modo, oltre a soddisfare le aspettative degli utenti, si riuscirà a creare un percorso di navigazione e interazione fluido e ben strutturato, in grado di guidare l’azione, favorire il coinvolgimento e aumentare la soddisfazione.
Velocità e performance: impatto sull’esperienza
Usabilità, accessibilità, coerenza sono tutti elementi essenziali per una buona User Experience, ma da soli non sono in grado di compensare le criticità derivanti da un sito lento o poco prestante. Tempi di caricamento troppo estesi, scarsa reattività alle interazioni, instabilità dei layout possono generare frustrazione e malcontento, e spingere l’utente ad abbandonare il sito o a interrompere l’azione che stava compiendo. Al contrario, ottimizzare le prestazioni e la velocità del sito attraverso scelte, strumenti e azioni mirate – scelta attenta dell’hosting, uso della cache, compressione delle immagini, minimizzazione dei codici e via dicendo – aumenta la soddisfazione e la fiducia degli utenti, garantendo un’esperienza di qualità.
Mobile first e design responsive
Sono sempre più numerosi gli internauti che prediligono l’uso dei dispositivi mobili per navigare su Internet, consultare blog e siti web, effettuare acquisti online, richiedere informazioni tramite la compilazione di form. Tenere conto di questo aspetto è indispensabile per ottimizzare la User Experience del proprio sito web e garantire anche agli utenti che si connettono da smartphone o tablet un’esperienza fluida, completa e appagante.
Per raggiungere risultati ottimali è necessario puntare su design responsivi, ossia caratterizzati da un layout in grado di adattarsi in modo automatico a schermi di diverse dimensioni. Utile inoltre adottare un approccio mobile first e iniziare a progettare l’interfaccia utente a partire dai dispositivi mobili, per passare solo in un secondo momento a quella per laptop e desktop.
Test e feedback: perché misurare la UX è fondamentale
Come visto in questo articolo, sono numerosi i tasselli che contribuiscono a creare una buona User Experience. Tenere conto di ogni aspetto e ottimizzare il sito per garantire ai visitatori un’esperienza piacevole, appagante, in linea con le loro aspettative non è certo semplice e richiede un lungo lavoro di analisi e progettazione. Inoltre, terminata la fase progettuale, per valutare correttamente la UX, assicurarsi che sia pienamente positiva e individuare errori, mancanze, punti di forza e di debolezza, problemi di vario genere, è necessario effettuare test e ottenere feedback.
Ricorrendo a test di usabilità, test A/B, card sorting, 5 seconds testing, gli esperti riescono a misurare vari aspetti della UX e, in particolare:
- la facilità d’uso e la navigabilità
- la maggiore efficacia di una versione
- la coerenza dell’architettura del sito e dei contenuti
- l’impatto visivo immediato.
I feedback permettono invece di conoscere le opinioni degli utenti in modo diretto e senza filtri.