Come scegliere il servizio di hosting

Come scegliere il servizio di hosting

Scegliere con attenzione l’hosting provider, consente di ottenere il massimo, a livello di prestazioni, dal proprio spazio virtuale, nonché di avere a disposizione tutti gli strumenti e i servizi necessari per gestirlo al meglio.

Dato che le esigenze cambiano da utente a utente, non è possibile indicare un hosting migliore, in termini assoluti, rispetto ad altri; ognuno deve essere in grado di individuare quello che meglio si adatta al proprio sito web, blog, magazine virtuale o e-commerce.

Sapere quali aspetti valutare e quali criteri prendere in considerazione è dunque di fondamentale importanza.

Servizio di hosting: da dove cominciare per scegliere quello giusto

Per individuare il servizio di web host giusto è dunque indispensabile partire dall’analisi delle caratteristiche del proprio sito web e degli obiettivi che ci si è posti.

Un sito aziendale dinamico, molto pesante, ricco di immagini ad alta risoluzione, che faccia uso di svariati plug-in e che punti ad ottenere migliaia di visite al giorno, richiederebbe un servizio molto diverso rispetto a un semplice blog personale, aggiornato sporadicamente e rivolto a poche persone.

A fare la differenza sono anche le esigenze di gestionali, nonché l’esigenza di avere a disposizione servizi aggiuntivi, come mail professionali, PEC, sottodomini e via dicendo.

Quali domande porsi

Per cominciare, sarà dunque utile rispondere alle seguenti domande:

• quanto spazio sarà necessario per ospitare tutto il materiale del sito?

• quale quantitativo di traffico si prevede di raggiungere?

• si tratterà di un sito statico o dinamico?

• sarà realizzato tramite programmazione pura oppure sfruttando un CMS?

• se si intende utilizzare un CMS, questo sarà uno di quelli più noti, come WordPress o Joomla, oppure meno conosciuto o proprietario?

• si desidera mettere mano anche alla gestione del server?

• si prevede di aggiungere sottodomini o siti secondari?

• di quali servizi aggiuntivi si potrebbe avere bisogno?

• in quale modo si preferisce contattare il servizio di assistenza clienti?

• a quanto ammonta il budget?

Dopo aver risposto a tutte queste domande, si potrà procedere con l’analisi delle caratteristiche dei vari servizi di hosting e con l’identificazione di quelli che meglio rispondono alle esigenze dello spazio virtuale che si intende mettere online.

Valutare lo spazio e le performance garantite

Il primo criterio da prendere in considerazione per scegliere il servizio di hosting più adatto al proprio sito web riguarda lo spazio su disco messo a disposizione e le performance garantite.

Il primo elemento, indicato in GB, è indispensabile in particolar modo per chi ha intenzione di caricare sul sito web non solo testi, ma anche molte immagini, video o altri tipi di file multimediali.

Per quanto concerne le performance, è necessario prendere in esame per prima cosa la larghezza di banda, in genere misurata in gigabyte al mese, la quale influisce in modo decisivo sulle prestazioni del sito web in quanto stabilisce il limite massimo di dati che possono essere forniti agli utenti. Anche la tipologia di dischi utilizzata è importante. Rispetto ai datati dischi meccanici SATA quasi tutti i provider al giorno d’oggi hanno, sui propri server, dischi SSD o, meglio ancora, NVMe.

Per sapere di quanto spazio e bandwidth si potrebbe avere bisogno, è necessario prendere in considerazione tre parametri:

• il traffico mensile previsto

• il materiale caricato sul sito

• la presenza di funzionalità che richiedono molta memoria.

Le performance del sito sono influenzate anche da altri fattori, tra cui la posizione geografica dei server, i CDN e le cache; questi tre elementi in particolare influiscono sulla velocità di caricamento delle pagine, in alcuni casi in modo decisivo ed in altri in modo marginale.

Hosting scalabili

Chi gestisce un sito web destinato a crescere e a raggiungere il maggior numero possibile di utenti, dovrebbe accertarsi che l’hosting scelto offra la possibilità di passare in modo semplice e veloce a un piano superiore, aumentando le risorse a disposizione e spazio su disco.

L’hosting scalabile consente di gestire un sito web o un’applicazione in modo efficiente, adattando le risorse del server in base alle esigenze per garantire prestazioni ottimali e un’esperienza utente migliorata.

L’installazione dei CMS e dei relativi plugin

Laddove il sito web progettato sfruttasse un CMS, sarebbe molto importante verificare che il servizio scelto sia in grado di ospitarlo. Per quanto riguarda le piattaforme CMS più note, è anche possibile verificare se è presente la funzione di installazione automatica.

Sui piani Plesk solitamente è presente l’Application Installer mentre sui piani cPanel è presente Softaculous.

La sicurezza garantita

Prima di decidere se acquistare uno spazio su un determinato hosting, è importante valutare con attenzione quali sistemi di sicurezza mette a disposizione per proteggere il sito e i suoi visitatori.

Tra gli elementi da prendere in considerazione rientrano:

• la disponibilità dei certificati SSL

• la presenza di firewall

• i sistemi utilizzati per gestire gli accessi e i privilegi degli utenti

• i backup automatici.

Importante inoltre accertarsi che il provider monitori costantemente la propria rete ed effettui aggiornamenti periodici dei propri software.

Valutare i servizi aggiuntivi

La presenza di servizi aggiuntivi dovrà essere valutata in base alle proprie reali necessità, le quali potrebbero richiedere, a seconda dei casi:

• più indirizzi e-mail o pec

• sottodomini

• l’accesso al sito tramite FTP, sempre consigliabile

• la presenza di un pannello di controllo di facile utilizzo

• la possibilità di personalizzare le impostazioni del PHP e il file .htaccess

• la gestione del DNS.

• L’importanza di un’assistenza professionale e facilmente reperibile

Tra i criteri che possono aiutare l’utente a individuare il servizio di hosting giusto rientra la disponibilità di un servizio di assistenza efficace, affidabile e professionale, preferibilmente disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.

La reperibilità dell’assistenza clienti è fondamentale in particolar modo per chi gestisce e-commerce o siti web aziendali, magari già ben posizionati e capaci di attrarre molti utenti, in quanto un problema legato ai servizi potrebbe rendere lo spazio virtuale lento o, peggio ancora, inaccessibile, causando perdite economiche e spingendo i possibili clienti a cercare altrove ciò di cui hanno bisogno.

Oltre alla disponibilità, è necessario valutare i canali attraverso i quali l’assistenza viene fornita. Alcuni hosting sono raggiungibili esclusivamente tramite telefono o e-mail, mentre altri offrono ulteriori possibilità, come le chat istantanee e i ticket.

Per finire, se non si ha dimestichezza con l’inglese, è fondamentale accertarsi che l’assistenza sia fornita anche in lingua italiana.

Ma come fare per sapere se il servizio è davvero affidabile e competente? In genere, è sempre preferibile testarlo prima di attivare il servizio, chiedendo informazioni generiche o specifiche relative ai servizi offerti, oppure qualche consiglio.

La qualità costa

In rete sono presenti servizi di hosting ai prezzi più svariati, alcuni addirittura gratuiti, e adatti a tutte le tasche.

L’utente che è in cerca di professionalità e alta qualità, dovrebbe evitare di lasciarsi attrarre esclusivamente dal prezzo e valutare con attenzione tutti i parametri visti fino a questo momento. I servizi free, certamente ottimi per una determinata fascia di utenza, mettono inevitabilmente a disposizione un numero di servizi inferiore e potrebbero portare a una riduzione delle prestazioni del sito web.

Un altro parametro da valutare è se il provider adotta una policy di rimborso ed in quanto tempo. Solitamente chi offre una garanzia superiore ai 14 giorni previsti per legge ha la certezza della bontà del proprio servizio e non si farà problemi ad estendere la tempistica.

Un aiuto in più: le recensioni

Sapere che cosa pensano di un determinato servizio gli utenti che ne hanno già fatto uso può offrire un aiuto in più.

In particolare, le recensioni e le opinioni consentono di scoprire punti di forza e di debolezza degli hosting provider di proprio interesse, nonché di verificare se, nel corso del tempo, i servizi offerti sono migliorati o se, al contrario, sono peggiorati.

La cosa migliore in questi casi è comunque interpretare le recensioni con fare oggettivo e valutare anche eventuali risposte del provider.

Il comportamento tramite i canali ufficiali

E’ da valutare il comportamento dei provider sui social che vengono utilizzati sia in modo ufficiale che non, se rispondono con assiduità ai quesiti di clienti, o di potenziali tali, e come si rapportano.

La percezione a “livello umano” è molto importante in quanto fa capire molto sul modo in cui il provider stesso si rapporta per i suoi servizi. Solitamente il comportamento pubblico rispecchia lo stesso comportamento che viene utilizzato per l’assistenza.

L’ideale sarebbe trovare e sceglier e un provider che da risposte precise e pacate evitando chi ha politiche di risposta aggressive e/o denigratorie.

Sarebbe quindi da evitare eventuali provider che hanno fare aggressivo in quanto possono spingere per soluzioni differenti rispetto a quelle che il cliente vuole ottenere e/o adottare.

Trasparenza

Sebbene non sia d’obbligo è da prendere in considerazione anche il livello di trasparenza che viene adottato per i propri servizi, l’aggiornamento in caso di disservizi e come viene gestita pubblicamente qualsiasi problematica che si viene a presentare.

E’ importante trovare trasparenza contrattuale. Per trasparenza contrattuale ci si riferisce alla chiarezza e all’accessibilità delle informazioni contenute in un contratto. E’ suggeribile ritrovare   informazioni chiare, complete e facilmente comprensibili alle parti coinvolte nel contratto, in modo che possano prendere decisioni informate e consapevoli.

Quando si parla di trasparenza contrattuale, ci si riferisce a diversi aspetti:

1. Chiarezza delle condizioni: Un contratto trasparente dovrebbe presentare le condizioni e i termini in modo chiaro e comprensibile, evitando l’uso di linguaggio eccessivamente tecnico o ambiguo. Le clausole importanti devono essere evidenziate e i concetti complessi dovrebbero essere spiegati in modo accessibile.

2. Accessibilità delle informazioni: Le informazioni pertinenti devono essere facilmente accessibili alle parti interessate. Questo significa che il contratto dovrebbe essere disponibile in un formato leggibile, facilmente reperibile e accessibile a tutte le parti coinvolte. Idealmente, le informazioni dovrebbero essere presentate in modo organizzato e strutturato, consentendo una rapida individuazione delle disposizioni rilevanti.

3. Trasparenza delle clausole: Le clausole contrattuali dovrebbero essere presentate in modo che le parti possano comprendere appieno le loro implicazioni. Eventuali restrizioni, limitazioni, costi aggiuntivi o termini particolari dovrebbero essere resi chiari in modo da evitare ambiguità o sorprese indesiderate.

4. Informazione sulle modifiche contrattuali: In caso di modifiche apportate al contratto dopo la sua firma iniziale, le parti devono essere informate in modo tempestivo e chiaro di tali modifiche. Ciò può includere la comunicazione di eventuali cambiamenti alle condizioni, ai prezzi o ai diritti e doveri delle parti.

Non meno importante è la trasparenzadelle caratteristiche tecniche dei singoli prodotti. E’ bene scegliere un provider che fornisce maggiori informazioni possibili sui servizi che si stanno consultando.

Facilità d’uso

Un’interfaccia utente intuitiva e semplice da utilizzare è importante, specialmente se non si ha una grande esperienza tecnica. Verifica se il servizio di hosting offre un pannello di controllo facile da navigare e strumenti di gestione del sito user-friendly.

Il pannello non deve tuttavia mancare di funzionalità importanti come la generazione degli SSL, un terminale e tutto ciò che può servire per la gestione del proprio servizio.